New York raggiunge un accordo per legalizzare la marijuana ricreativa

Dopo anni di dibattito pubblico, New York è destinata a diventare il 15° stato a legalizzare la marijuana ricreativa. Il Wall Street Journal riporta che il governatore e il legislatore hanno raggiunto un accordo che consente ai ventunenni di acquistare fino a tre https://www.ministryofcannabis.com/it/coltivare-la-cannabis once di marijuana per uso personale e coltivare un numero limitato di piante nelle loro case. Cuomo e Democratici sperano che questo storico accordo porti a un aumento delle entrate fiscali per lo stato e a una migliore qualità della vita per i suoi cittadini.

L’accordo elimina anche le sanzioni per il possesso di meno di tre once di marijuana, che salverebbero migliaia di vite ogni anno. La legislazione cancella anche i registri delle condanne per coloro che sono stati condannati per possesso di marijuana e si prevede che genererà milioni di dollari di entrate fiscali per lo stato. La legislazione assegnerà il 40% del gettito fiscale a gruppi comunitari, scuole e programmi di istruzione pubblica e assegnerà il restante 20% a programmi di prevenzione e cura della droga. La legge elimina anche le sanzioni per il possesso di un massimo di tre once di cannabis e consentirà l’eliminazione automatica dei documenti per coloro che sono coinvolti in attività criminali.

L’accordo prevede che lo stato riceverà almeno 300 milioni di dollari di entrate fiscali nei prossimi cinque anni. Le entrate sarebbero divise tra lo stato e i governi locali, con il 40% destinato all’istruzione pubblica e il 20% al trattamento e alla prevenzione della droga. Man mano che l’industria cresce, lo stato e le città potranno trarne vantaggio. La nuova legislazione mira anche ad eliminare le sanzioni penali per il piccolo possesso di marijuana e apporterà una tassa del 13% sulle vendite al dettaglio.

Nonostante lo stile negoziale forte di Cuomo, la legislazione include ancora disposizioni che garantiscono un risultato equo per entrambe le parti. Lo stato riceverà ulteriori 30 milioni di dollari di entrate fiscali all’anno man mano che il programma matura. I governi statali e locali imporranno una tassa del 9% sulle vendite al dettaglio di marijuana, mentre il restante 40% andrebbe a cure, aiuti scolastici e programmi di equità sociale.

La nuova legge creerebbe una tassa del 9% sulle vendite al dettaglio di marijuana, con una tassa separata del 4% su ogni grammo di THC. Lo stato avrebbe anche una tassa del 5% su tutti i prodotti a base di cannabis. La legge esonererebbe anche la vendita di erba ricreativa a coloro che hanno condanne penali. Ciò metterebbe lo stato in una posizione in cui potrebbe offrire l’accordo più favorevole ai consumatori.

Il disegno di legge ha tardato ad arrivare, ma è già stato approvato con il sostegno unanime del legislatore. Il prossimo passo è stabilire il nuovo consiglio e le regole sulla cannabis. Ci vorranno almeno 18 mesi prima che inizino le vendite, con più regolamenti da implementare. La legislazione mira ad affrontare i danni passati causati dalla droga e la mancanza di regolamentazione. È fondamentale assicurarsi che la legalizzazione sia un processo equo per tutti i soggetti coinvolti.

L’attuazione del disegno di legge non sarebbe immediatamente efficace, ma richiederebbe diversi mesi per l’attuazione. Durante questo periodo, la nuova legge dovrà essere attuata dai governi locali. Le leggi statali sono ancora in fase di scrittura per garantire che la legislazione sia equa nei confronti dei consumatori. Il legislatore ha anche in programma di creare un nuovo consiglio sulla cannabis. Tuttavia, lo stato dovrà approvare le fatture prima che le vendite possano iniziare.

La nuova legge prevede anche una tassa sulle vendite. L’imposta sulle vendite di marijuana sarebbe del nove per cento, con il quattro per cento a carico dei governi locali. Inoltre, il governo dovrebbe stabilire le regole per il nuovo consiglio sulla cannabis. Ciò significa che la legalizzazione della marijuana ricreativa a New York richiederà dai 18 mesi ai due anni per essere implementata. La legislazione include anche un fondo statale di equità sociale per la cannabis.

L’accordo è ancora nelle fasi finali della revisione, ma è stato raggiunto un accordo in cui lo stato legalizzerebbe fino a tre once di marijuana per uso adulto. La legislazione consentirebbe ai newyorkesi di età superiore ai 21 anni di acquistare fino a tre once di erba per uso personale. Lo stato potrebbe iniziare a vendere la droga nel dicembre 2022, secondo il governatore e i legislatori democratici.